La Storia
Come viene tramandato nel tempo il nostro vigneto
L’INIZIO DELLA NOSTRA STORIA
Una produzione di vino risalente a fine ottocento
Tutto inizia quando nel 1870 Remigia Camardi, discendente della famiglia Vigo di Acireale, sposa Michele Leonardi. La Tenuta originale di Moganazzi, grande circa quattro ettari apparteneva a loro, e fu da sempre impiegata per la produzione di vino.
Remigia e Michele avranno nove figli, dei quali solo due: Virginia e Sebastiano, erediteranno nel 1910 la Tenuta, successivamente inizia un progressivo declino, il fondo viene frazionato e gli eredi in parte lasciano i terreni al proprio destino portando alla scomparsa di ampie zone di vigneto.
TESTIMONIANZE STORICHE
Le persone che hanno amato questi vigneti un tempo come li amiamo noi oggi
Il nostro bis-nonno Sebastiano Leonardi, famoso nella zona per sfrecciare tra le contrade a bordo della sua moto rossa fiammante, che oltre a prendersi cura di queste stesse piante fino alla sua scomparsa nel 1969, ideava, progettava, costruiva e affittava le prime macchine Pigio-deraspatrici in zona
Nostra nonna Michela, profondamente innamorata della natura e di questa tenuta, insieme al marito Tony riprendono in mano dopo tanto tempo i vigneti ormai in abbandono
IL PRIMO PASSO PER LA RICOSTRUZIONE
L’acquisto dell’unica particella originale ancora produttiva con viti centenarie ad alberello
Il primo passo verso la riunificazione della Tenuta originaria lo muove nostro nonno Tony, acquistando il vigneto chiamato “La Fossa“, nome storico con cui viene evidenziata la sua posizione più bassa rispetto al resto della contrada.
L’unica particella del vigneto originale ancora resistito, con piante che variano tra i 90 e gli oltre 100 anni, alcune delle quali ritrovate a piede franco
ALCUNE FOTO STORICHE
